Nazioni Unite: i partenariati globali promettono un migliore coordinamento per la sicurezza idrica

Lake Tahoe, California (Immagine: Wikipedia Commons)
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Le cinque partnership idriche "multi-stakeholder" includono un ricco assortimento di partnership pubblico-privato che daranno alle società globali un accesso diretto a questa preziosa risorsa della vita. L'ONU prevede un calo del 40% della disponibilità di acqua entro il 2030, anche se la stessa quantità di acqua è esistita durante la creazione della terra. Per assicurare Tecnocrazia, è necessario creare carenze per guidare l'investimento. ⁃ TN Editor

Cinque partenariati idrici globali e multi-stakeholder - la Banca mondiale Water Practice, la 2030 Water Resources Group, la Global Water Partnership, il World Water Council e il CEO Water Global Mandate dell'ONU Compact - hanno annunciato piani per cooperare sulla sicurezza idrica. Il loro impegno segue le previsioni del pannello di alto livello sull'acqua (HLPW) di un potenziale deficit 40% nella disponibilità di acqua da parte di 2030. I cinque partenariati, che rappresentano imprese, governi, organizzazioni intergovernative, mondo accademico e organizzazioni della società civile, hanno in programma di convocare una serie di discussioni tra i loro leader, al fine di accelerare i progressi nell'agenda internazionale dell'acqua. Organizzeranno le discussioni a partire da agosto 2018.

I gruppi hanno annunciato il loro impegno a seguito dell'approvazione del rapporto HLPW intitolato "Far valere ogni goccia - Un'agenda per l'azione sull'acqua". Il segretario generale delle Nazioni Unite e il presidente della Banca mondiale hanno convocato l'HLPW a 2016 per sostenere una migliore gestione delle risorse idriche in tutto il mondo. Il rapporto HLPW, pubblicato su 15 marzo 2018, prevede un raddoppio degli investimenti nelle infrastrutture idriche nei prossimi cinque anni.

I cinque gruppi hanno anche riconosciuto il valore di SDG 17 sulle partnership come un mezzo importante per attuare l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. La collaborazione consentirà inoltre di conseguire obiettivi e obiettivi di sviluppo sostenibile sotto: SDG 2 a fame zero; SDG 3 su buona salute e benessere; SDG 6 su acqua pulita e servizi igienico-sanitari; SDG 7 sull'energia sostenibile; SDG 9 su industria, innovazione e infrastrutture; SDG 11 su città e comunità sostenibili; e sugli ecosistemi legati all'acqua e alla terra sotto SDG 14 (vita sottomarina) e SDG 15 (vita terrestre).

Hanno annunciato la loro partnership alla Giornata mondiale dell'acqua su 22 marzo, mentre l'ottavo Forum mondiale dell'acqua (WWF8) volgeva al termine.

Comunicato stampa:

Il rapporto Stark Global Water avvia una nuova collaborazione tra partnership globali

Di fronte a profonde sfide globali in materia di acque, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua 2018 cinque partenariati globali multi-stakeholder che rappresentano imprese, governi, organizzazioni intergovernative, università e organizzazioni della società civile hanno annunciato un nuovo sforzo di collaborazione progettato per accelerare i progressi verso la garanzia di disponibilità e gestione sostenibile di acqua e servizi igienici in tutto il mondo. (Dichiarazione completa a destra.)
La partnership è stata catalizzata dalle discussioni al 8th World Water Forum di Brasilia, tra cui il Citizens Forum e il Sustainability Focus Group, e il rapporto di alto livello del panel sull'acqua, "Making Ogni Drop Count". Il rapporto dice che se il mondo continua sul suo percorso attuale, potrebbe affrontare un deficit percentuale 40 nella disponibilità d'acqua di 2030. Salute, sicurezza alimentare, sostenibilità energetica, posti di lavoro, città ed ecosistemi sono sempre più a rischio a causa dell'esacerbazione della variabilità naturale del ciclo dell'acqua e del crescente stress idrico.La Banca mondiale Water Global Practice, 2030 Water Resources Group, Global Water Partnership, World Water Council e CEO di Global Compact delle Nazioni Unite Water Mandate hanno annunciato il loro impegno a coordinare una serie di azioni per aumentare la sicurezza idrica. La sicurezza idrica è alla base della crescita economica, dello sviluppo sociale e della sostenibilità ambientale.

Le organizzazioni hanno concordato di:

  • Prendi in considerazione i risultati del 8th World Water Forum, proposto dai vari processi politici, tematici, regionali, cittadini e di sostenibilità
  • Approvare le raccomandazioni del panel di alto livello sull'acqua (HLPW) "Fare in modo che ogni goccia conti"
  • Riconoscere l'obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG 17) che promuove i partenariati come mezzo chiave di attuazione dell'agenda di sviluppo 2030 - in particolare per l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile che richiedono un mondo sicuro per l'acqua (SDG6)
  • Impegnati a convocare una serie di discussioni tra i leader delle organizzazioni, a partire da agosto 2018
  • Esplorare e concordare percorsi per migliorare il coordinamento globale e la collaborazione tra queste e altre organizzazioni, al fine di accelerare i progressi verso un mondo sicuro per l'acqua

 Oyun Sanjaasuren, presidente della Global Water Partnership, ha dichiarato: "La Global Water Partnership è pronta a offrire le sue reti multi-stakeholder sul terreno per far progredire una migliore governance delle risorse idriche". Facendo eco alla campagna "Act on SDG 6" di GWP, lanciata durante 8th Il World Water Forum, Sanjaasuren ha aggiunto: "È tempo che i responsabili politici facciano che l'implementazione di SDG6 sia una priorità assoluta."

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Richard Quitliano

Queste persone sono pazze! Dichiarazioni come questa mi spaventano a morte ... "reti multi-stakeholder sul campo per promuovere una migliore governance dell'acqua". Sembra che la "polizia dell'acqua" stia arrivando!

Monte

Sembra che la mano sinistra non sappia cosa sta facendo la mano destra. Le Nazioni Unite da un lato dicono che vogliono una migliore gestione dell'acqua, ma dall'altro stanno avvelenando la fornitura spruzzando alluminio nell'atmosfera.

Tim Mortrud

Perché in Gods Name gli americani vogliono che stranieri e banchieri abbiano il controllo della nostra acqua. Le nostre (vite) per essere precisi! Io per primo non lo vedo, né vedo nulla di buono per gli americani che emergono dalle agende delle Nazioni Unite 2000, 2021, 2030. Le agende devono essere esposte in ogni occasione. La sigla aggressione a persona media è un insulto e purtroppo oltre che reiterabile attraverso l'abbattimento generazionale di tutte le persone della Terra attraverso il controllo del sistema educativo. IDWTLIA NWO (NON VOGLIO VIVERE IN A) Dobbiamo tutti commentare e esprimere il nostro rifiuto... Per saperne di più »