Il partenariato trans-pacifico si armonizza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite

Immagine gentilmente concessa da Wikipedia
Per favore, condividi questa storia!

Nota TN: L'obiettivo delle Nazioni Unite di convertire l'economia globale allo sviluppo sostenibile dal capitalismo e dalla libera impresa è completamente condiviso con l'élite globale e, quindi, con gli accordi commerciali che controllano. Pertanto, l'utilizzo degli accordi TPP e TTIP per armonizzare le normative commerciali in tutto il mondo al fine di completare il lavoro che l'ONU ha iniziato dovrebbe essere pienamente previsto.

I principali accordi tra economie sviluppate e in via di sviluppo non sono all'ordine del giorno: a settembre 25, i membri di 193 delle Nazioni Unite hanno annunciato un nuovo piano d'azione globale per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile, inclusa la povertà in nessuna forma da parte di 2030. Una settimana dopo, il Transpacific Trade Partnership, o TPP, ha concluso negoziati che formano il più grande accordo commerciale regionale nella storia, uno che rappresenta quasi il 40 percento del PIL globale.

È pertinente chiedere, in che misura il TPP rafforzerà o ridurrà gli SDG? La risposta: è un miscuglio.

L'accordo commerciale del Pacifico presenta quattro principali punti di forza che contribuiscono all'attuazione degli OSS:

In primo luogo, con più di 18,000 tariffe ridotte a zero, secondo una scheda fornita dall'Office of US Trade Representative, i paesi 12 si uniranno in un mercato più integrato. Ciò ridurrà significativamente i costi di transazione per le imprese che commerciano tra i membri del TPP, favorendo la crescita economica e creando posti di lavoro. La liberalizzazione di alcuni settori critici in mercati difficili - come i prodotti agricoli giapponesi, tra cui riso, grano e carne bovina o prodotti lattiero-caseari del Canada - potrebbe aprire la strada a questi paesi per aprire questi settori nei futuri negoziati con altri paesi.

In secondo luogo, per quanto riguarda la protezione ambientale, l'accordo TPP dovrebbe ricevere credito per avere un livello di impegno più elevato rispetto ai precedenti accordi commerciali. Le parti promettono di tagliare le sovvenzioni alla pesca più dannose e vietare le attività commerciali illecite dal disboscamento illegale e dal traffico di specie selvatiche - grandi passi per sostenere SDG 14, proteggere la vita sott'acqua e SDG 15 proteggere la vita sulla terra.

In terzo luogo, il patto TPP ha un capitolo dedicato ai diritti dei lavoratori per impedire la corsa verso il basso. I suoi membri fanno una dichiarazione esplicita a sostegno delle norme internazionali fondamentali sul lavoro, dalla libertà di formare sindacati e contrattare collettivamente ai divieti contro il lavoro minorile e il lavoro forzato e la protezione contro la discriminazione sul lavoro. Sebbene queste norme siano solo requisiti minimi per tutti i paesi firmatari nell'ambito dell'Organizzazione internazionale del lavoro, questa è la prima volta che saranno incorporate in un grande accordo commerciale regionale con "denti", vale a dire possibili sanzioni commerciali contro i produttori che violano le norme fondamentali.

In quarto luogo, questo accordo darà alcuni contributi positivi ad altri obiettivi di sviluppo sostenibile, enfatizzando il buon governo, le misure anticorruzione e i codici di condotta con standard elevati. TPP ha anche un capitolo sullo sviluppo e lo sviluppo delle capacità. Questi sono in linea con SDG 16 per la giustizia e il buon governo e SDG 17 per un partenariato efficace.

Tuttavia, l'accordo TPP avrà un impatto negativo sui paesi poveri e sulle persone in situazioni vulnerabili, mentre gli OSS obbligano tutti i paesi a realizzare un partenariato efficace per "lavorare in uno spirito di solidarietà globale, in particolare solidarietà con i più poveri e con le persone in situazioni vulnerabili. "

Leggi la storia completa qui ...

Sottoscrivi
Notifica
ospite

3 Commenti
il più vecchio
Nuovi Arrivi I più votati
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Giovanni

Le componenti o pilastri dello sviluppo sostenibile, (1) economia, (2) risorse naturali e (3) sviluppo umano, sono tutte "integrate" nello schema della globalizzazione (piantagione globale). Il documento finale dell'UNCSD, "Il mondo che vogliamo" e i recenti Obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 che sono "tutto compreso" costeranno solo dai $ 3.5 ai $ 5 TRILIONI all'anno. Molti vogliono le loro dita in quel fondo di granite per profitto. Altri gestori di piantagioni vogliono un pezzo di quei poteri illimitati sulle vite, le libertà e la proprietà privata di altre persone. L'accordo integrato sul cambiamento climatico è già stato fatto ed è stato fissato "On The Road To Paris".... Per saperne di più »

BillWhit

Metti al bando TIPP e calcia le Nazioni Unite dai confini statunitensi e taglia tutti i finanziamenti alle Nazioni inutili! Nessuno in Europa vuole il TIPP, solo i pagliacci dell'UE che sono altrettanto corrotti come quelli delle Nazioni Unite! Il Popolo ora lo vuole, lo stesso negli Stati Uniti, solo la regina keniota, Saddam, e il suo genere vogliono forzarlo su We, the People! Se Hussein Obama, le Nazioni Unite e l'UE lo sostengono, allora sai che è un male per il popolo degli Stati Uniti, in Europa e altrove!