Gli scienziati britannici hanno sviluppato un nuovo programma per computer in grado di individuare se qualcuno ha mentito alla polizia per essere stato derubato.
Il software innovativo analizza la formulazione della dichiarazione di una vittima al fine di identificare i segni rivelatori di rapporti falsi.
La polizia spagnola, che ha utilizzato lo strumento, ha riscontrato che ha avuto successo in oltre il 80 per cento dei casi aiutandoli a identificare i falsi rapporti 64 in una sola settimana.
Sviluppato da esperti dell'Università di Cardiff, VeriPol, utilizza una combinazione di analisi automatica del testo e intelligenza artificiale per riconoscere quando qualcuno ha mentito o esagerato alla polizia.
Migliaia di segnalazioni false vengono presentate alla polizia ogni anno, con molti autori che sperano di ricevere rimborsi assicurativi gonfiati o richieste di reati che non sono mai avvenuti in primo luogo.
Bma secondo i ricercatori ci sono alcuni segni rivelatori contenuti nelle dichiarazioni scritte che possono essere rapidamente identificati dal nuovo software.
Utilizzando algoritmi la macchina è in grado di analizzare attentamente varie funzioni del testo, come aggettivi, acronimi, verbi, nomi, segni di punteggiatura e numeri.
Gli esperti affermano che è più probabile che un'affermazione falsa contenga determinati tratti e segni omaggio, che possono essere individuati usando l'intelligenza artificiale.
Si ritiene che le dichiarazioni false abbiano più probabilità di essere più brevi di quelle autentiche e si concentrano sui dettagli della proprietà rubata piuttosto che sull'incidente stesso.
Tsi pensa che manchino anche alcuni dettagli sull'autore e sull'attacco stesso.
Il team dietro la tecnologia crede che potrebbe aiutare le forze di polizia a risparmiare tempo prezioso e sforzi nell'investigare reati falsi e aiuterà anche a scoraggiare le persone dal presentare segnalazioni false in primo luogo.