Una nuova generazione di robot basati sull'intelligenza artificiale potrebbe presto imitare qualsiasi azione dopo aver visto un essere umano eseguirli una sola volta.
Gli scienziati hanno sviluppato una macchina artigliata in grado di apprendere nuovi compiti, come far cadere una palla in una ciotola o raccogliere una tazza, semplicemente osservando una persona che le esegue per prima.
I ricercatori hanno detto che il trucco consente all'androide di padroneggiare le nuove abilità molto più velocemente rispetto ad altri robot e potrebbe un giorno portare a macchine in grado di apprendere compiti complessi puramente attraverso l'osservazione, proprio come fanno gli umani e gli animali.
Lo scienziato capo del progetto Tianhe Yu ha scritto in a post sul blog: "Imparare una nuova abilità osservando un altro individuo, la capacità di imitare, è una parte fondamentale dell'intelligenza nell'uomo e negli animali.
"Una tale capacità renderebbe estremamente più facile per noi comunicare nuovi obiettivi ai robot: potremmo semplicemente mostrare ai robot ciò che vogliamo che facciano."
Sviluppato dagli ingegneri dell'Università della California a Berkeley, il robot apprende rapidamente nuove azioni guardando una persona che lo fa in video.
Le clip dell'androide mostrano che raccoglie frutta e la mette in una ciotola, oltre a muoversi con cura attorno a un ostacolo seguendo lo stesso percorso dimostrato da uno scienziato.
La maggior parte delle macchine, come i robot nelle fabbriche automobilistiche, sono programmate per completare le attività tramite il codice del computer, un processo rigido e spesso dispendioso in termini di tempo.
Più recentemente, sono stati sviluppati androidi che possono imparare guardando un altro robot che completa l'azione, anche se in genere devono imitare l'attività migliaia di volte prima di perfezionarla.
Nel nuovo documento, il team UC illustra la tecnica che ha permesso loro di insegnare azioni di un robot con una sola dimostrazione, accelerando notevolmente il processo di apprendimento.
Hanno combinato due diversi algoritmi di apprendimento in un unico super-AI.
Uno di questi - un algoritmo di meta-apprendimento - aiuta un robot a imparare incorporando i movimenti utilizzati nelle attività precedenti piuttosto che padroneggiare ogni abilità da zero.
L'altro, un algoritmo di imitazione, consente alla macchina di acquisire una nuova abilità osservando qualcos'altro che la esegue.
La combinazione dei due ha permesso agli scienziati di costruire un'intelligenza artificiale che si basa sia sull'esperienza precedente sia sul mimetismo per sviluppare nuove competenze in un processo che i ricercatori chiamano meta-learning agnostico (Maml).
Ciò significa che può imparare a manipolare un oggetto che non ha mai visto prima guardando un singolo video, una svolta che potrebbe accelerare l'apprendimento automatico.