Se pensi che le politiche di riscaldamento globale provengano solo dalla sinistra progressista, ti sbaglieresti. Le tracce del progressismo e del conservatorismo portano allo stesso posto, vale a dire, alla tecnocrazia. Vale la pena ascoltare questa intervista per capire l'appello conservatore.⁃ Editor TN
I repubblicani di spicco - dall'ex segretario al tesoro Henry Paulson all'ex presidente del consiglio di amministrazione di Walmart - sollecitano la Casa Bianca e il Congresso ad adottare un nuovo piano basato sul mercato per affrontare il cambiamento climatico. Stabilisce un programma di carbon tax e dividendi. Ma ciò ridurrebbe le emissioni? I repubblicani in carica lo faranno? E cosa accadrebbe alle normative ambientali esistenti?
Gli ospiti
- Ted Halstead fondatore, presidente e CEO del Climate Leadership Council, un'organizzazione di ricerca e difesa. Ha fondato New America, un think tank di politiche pubbliche. È autore di "The Radical Center: The Future of American Politics".
- Nathaniel Keohane Vicepresidente, Global Climate, Environmental Defence Fund.
- Chris Mooney giornalista di energia e ambiente, Washington Post
- Greg Mankiw Professore di economia, Harvard University; ex Presidente del President's Council of Economic Advisers dal 2003 al 2005 sotto il presidente George W. Bush.
- Kyle Meyaard-Schaap Organizzatore e portavoce nazionale Young Evangelicals for Climate Action
ovviamente stanno tutti lavorando per la stessa feccia globalista.