Man mano che il mondo viene digitalizzato, tra i consumatori cresce la preoccupazione per la sicurezza delle loro informazioni. L'Internet of Things (IoT) sta producendo una pletora di prodotti che registrano e trasmettono dettagli sulla nostra vita quotidiana, dalla nostra salute e comportamenti alle nostre abitudini di ricerca e dove siamo. Forse da nessuna parte la fiducia della gente è più in bilico che nel settore pubblico. Le agenzie federali, statali e locali raccolgono e archiviano alcuni dei dati personali più sensibili che ci siano, dai numeri di previdenza sociale ai rapporti fiscali alle informazioni sui veicoli a motore, controlli di base, esami medici, registri di voto e filmati di sorveglianza pubblica.
Un articolo di Deloitte Insights spiega le sfide. “Il governo archivia molti più dati rispetto al settore privato e spesso li mantiene su sistemi più vecchi e più vulnerabili. Le agenzie vengono regolarmente prese di mira non solo da hacker opportunisti ma da team finanziati e formati da stati-nazione. E anche se i governi cercano di proteggersi da intrusi ostili, sia i dipendenti che i cittadini vogliono che i loro dati siano comodamente disponibili sempre e ovunque ”.
Cosa deve fare un CIO del governo?
Molti decisori governativi stanno mettendo nuove risorse verso le minacce informatiche, secondo la 2018 Technology Forecast pubblicata dalla National Association of State CIOs. "La maturità della cibersicurezza nei governi statali sta migliorando con l'adozione di strategie basate sul rischio", secondo l'associazione. Alcuni 98% dei CIO intervistati per le previsioni tecnologiche guidano o partecipano all'impostazione della politica di sicurezza informatica. Archivio dati è una parte fondamentale della creazione di tale politica.
Creare una migliore esperienza del consumatore
Negli ultimi 100 anni, Panasonic ha cercato di creare un'esperienza migliore per il consumatore. Lo abbiamo fatto attraverso prodotti di elettronica di consumo ed elettrodomestici e, più recentemente, abbiamo progettato queste esperienze in collaborazione con aziende ed enti governativi attraverso soluzioni integrate che hanno un impatto sulla vita dei clienti dei nostri clienti. Usiamo di più quello di oggi tecnologie dirompenti per reimmaginare come viviamo e lavoriamo. L'IoT è una di queste tecnologie. Man mano che più prodotti, servizi e dispositivi dialogano tra loro, si collegano e si sincronizzano, vengono creati enormi volumi di dati e con questa ricchezza di informazioni arrivano requisiti pressanti per la gestione e l'archiviazione. Il governo deve essere particolarmente proattivo e vigile, poiché i dati sensibili costituenti potrebbero essere redditizi nelle mani dei criminali.
Ecco alcune cose che il settore pubblico deve sapere sul futuro dell'archiviazione dei dati, per fornire ai componenti e a se stessi la massima tranquillità.
1. Le macchine produrranno una quantità inimmaginabile di dati
I prodotti connessi all'IoT stanno producendo milioni e milioni di piccoli file a una velocità crescente. L'avvento dell'apprendimento automatico non farà che aumentare il sovraccarico di dati man mano che i dispositivi strappano enormi quantità di informazioni in un batter d'occhio. La società di ricerca SINTEF stima che con 2020, gli oggetti connessi IoT produrranno oltre 40,000 exabyte di dati generati dalla macchina. I sottosistemi di Big Data e di archiviazione devono essere in grado di gestire l'elevata capacità e mantenere il ridimensionamento per stare al passo con la crescita.
2. I regolamenti possono dettare la conservazione
Nuove leggi, regolamenti e decisioni giudiziarie stanno creando l'archiviazione dei dati e richieste di archivi intelligenti che prima non esistevano. Il Federal Records Act impone ad alcuni enti governativi di conservare documenti elettronici per più di 100 anni. Alcuni dipartimenti di polizia devono conservare i video di sorveglianza di interviste e interrogatori per una durata superiore a 999 giorni.
Nuove norme che entreranno in vigore nell'UE entro la fine dell'anno promettono cambiamenti radicali nel modo in cui i dati dei cittadini possono essere raccolti, utilizzati e archiviati. Gli esperti di dati hanno definito il regolamento generale sulla protezione dei dati, che verrà introdotto a maggio 25 nell'UE, il più grande cambiamento delle norme sulla privacy globale in oltre due decenni. Esperti di dati suggeriscono che le norme dell'UE avranno un impatto sulle società statunitensi e, eventualmente, sulle pratiche del governo degli Stati Uniti. Gli esperti stanno anche osservando da vicino un caso del governo degli Stati Uniti di fronte alla Corte Suprema che prevede sforzi per costringere Microsoft a consegnare le e-mail conservate sui suoi server a Dublino. Il risultato potrebbe avere importanti conseguenze sull'archiviazione dei dati e sulla privacy.
3. Il ransomware è ovunque
Le aziende e i governi responsabili dei dati prodotti dai dispositivi connessi saranno sempre più vulnerabili al dirottamento dei dati, noto anche come ransomware, in cui gli hacker bloccano o crittografano i file in modo che non possano essere letti a meno che il loro proprietario non paghi un riscatto. Il punto in cui archiviate i file può mitigare la vulnerabilità e le soluzioni di archiviazione dei dati che offrono immutabilità assoluta saranno la scelta di archiviazione a lungo termine di questo nuovo mondo basato su IoT.
Non c'è dubbio, la digitalizzazione di informazioni e processi può aiutare il governo a migliorare i servizi, risparmiare denaro e migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. Investire in una forte strategia di sicurezza informatica e tecnologie basate sul rischio è fondamentale per supportare questi processi.