Ci sono miliardi di sensori che raccolgono dati ovunque sulla Terra e centinaia di satelliti per l'osservazione della Terra che monitorano la salute del pianeta. La miniaturizzazione dell'elettronica consente la produzione di carichi utili sempre più piccoli per cubesats, droni e sistemi di monitoraggio a terra. Nel frattempo, il cloud computing fornisce la potenza di calcolo per sperimentare nuovi modelli di business, rendendo disponibili i dati geospaziali tramite piattaforme quasi in tempo reale.
La conoscenza geospaziale è una parte fondamentale delle informazioni per abilitare il mondo autonomo e connesso che stiamo costruendo oggi. Consente alle auto di percorrere un'autostrada, tenere traccia delle risorse in progetti di ingegneria civile su larga scala o ridurre l'inquinamento cittadino e le emissioni di carbonio attraverso un migliore monitoraggio, ad esempio. La mia previsione è che entro i prossimi cinque anni, le aziende di qualsiasi dimensione utilizzeranno informazioni geospaziali per ottenere un vantaggio fondamentale. Lavorare con dati migliori aiuterà a identificare i rischi e le opportunità più velocemente, sfruttando i modelli emergenti prima della concorrenza. Sebbene le informazioni geospaziali possano sbloccare miliardi di organizzazioni e reti globali, la piena realizzazione economica di questo nuovo paradigma deve ancora avvenire e non è garantita.
In #ThePowerOfPlace - A Sustainable Future with Location Insights, leader del settore e pensatori emergenti discutono di come gli innovatori intersettoriali possono trarre valore economico reale dall'utilizzo di dati geospaziali.
Una nuova infrastruttura per la conoscenza dei dati
Nell'era digitale, le tecnologie geospaziali stanno rivoluzionando l'economia. Dalla navigazione del trasporto pubblico al monitoraggio delle catene di approvvigionamento e alla progettazione di percorsi di distribuzione efficienti, servizi digitali basati sulla posizione, dati di osservazione della Terra (EO) e analisi e approfondimenti geospaziali hanno visto una crescita esponenziale. L'apprendimento automatico e altri sviluppi nella scienza dei dati stanno facilitando un'analisi dei dati geospaziali molto più sofisticata di quanto fosse possibile in precedenza. Alcuni si riferiscono a questo sviluppo come Geospatial 2.0.
In Geospatial 2.0, il settore sta passando da un settore verticale a un abilitatore orizzontale in cui il valore dell'intelligenza geospaziale viene catturato in molti settori.
È ora necessario stabilire la base di conoscenze per supportare gli innovatori geospaziali. Geospatial 2.0 pone l'accento sulla contestualizzazione delle sfide che il mondo sta affrontando oggi. Combina dati basati sulla posizione e dati non geografici per fornire un ricco livello di informazioni che crea valore per aziende e consumatori.
Al centro di Geospatial 2.0 c'è un'infrastruttura di dati e conoscenze in cui i dati geografici e non geografici vengono acquisiti, trasformati e forniti nel mercato emergente dei dati geospaziali. Qui, i dati vengono pubblicati in aggregatori intelligenti focalizzati verticalmente per operazioni B2B in cui vengono creati nuovi prodotti e servizi e resi disponibili agli utenti finali tramite il modello di consegna Platform-as-a-Service (PaaS), flussi di lavoro basati su cloud di nuova generazione e mercati. Costruire questa catena del valore geospaziale e supportare soluzioni per raggiungere la maturità tecnologica e commerciale, richiede un cambiamento radicale non solo nel modo in cui gestiamo i dati, gli standard dei dati e l'integrazione dei dati, ma anche nel modo in cui supportiamo un cambio di paradigma da business, licensing e regolamentazione Modelli. Deve emergere un nuovo modello economico basato sulla cooperazione intersettoriale e su una base dati geospaziale condivisa, che sta effettivamente emergendo.
L'economia collaborativa
Per creare nuovo valore nell'economia, l'analisi geospaziale deve diventare più interdisciplinare e passare da un modello commercialmente competitivo a uno collaborativo. La comunità geospaziale deve utilizzare competenze provenienti da tutta la società, con una gamma di esperienze, molte delle quali non verranno immediatamente dal GIS, dallo spazio o dai mondi aziendali. È solo attraverso una profonda comprensione delle esigenze e dei problemi specifici degli utenti che l'innovazione guidata dalla tecnologia può passare dalla R&S all'economia reale. Per affrontare le sfide globali e capitalizzare le opportunità di mercato, dobbiamo anche incentivare la condivisione dei dati e la collaborazione. Attualmente, i proprietari dei dati non sono incentivati a de-silo i dati e renderli disponibili, perché manca la fiducia che saranno in grado di condividere facilmente il valore creato con essi. Creare fiducia è fondamentale per abbattere i silos di dati e fornire nuove informazioni e valore condiviso.
Pensare per sistemi
Il nostro pianeta è un sistema di sistemi, eppure spesso adottiamo un approccio a silos per pianificare il nostro ambiente costruito che ostacola il progresso verso obiettivi economici, sociali e ambientali più ampi. È necessario un maggiore scambio tra le organizzazioni per comprendere gli impatti del loro lavoro oltre i confini del loro sistema, per sfruttare le sinergie e mitigare i compromessi e per lavorare insieme per l'obiettivo più ampio di un ulteriore benessere umano sulla Terra. Immaginiamo una città intelligente del Regno Unito, alimentata da fornitori di soluzioni tecnologiche: lampioni intelligenti di Telensa con sede a Cambridge, tecnologia di ride-hailing di Xooox con sede a Londra, dati sul traffico e analisi di Tracsis con sede a Leeds e elettricità (recentemente approvata nel Regno Unito) software per scooter fornito da JoyRide, con sede in Svezia. Individualmente, questi fornitori di tecnologia possono offrire a tutti i residenti del Regno Unito un miglioramento della qualità della vita da soli, ma è l'integrazione di queste attività come una suite di soluzioni olistiche e interconnesse che può creare un impatto positivo maggiore della somma delle sue parti.
"I dati geospaziali forniscono un filo conduttore tra i set di dati, un framework per la loro gestione collettiva, creando insight fruibili sul sistema dei sistemi nel suo insieme", condivide Caroline Zimm, IIASA.
Resistete a tutti i costi a far mettere un "contatore intelligente" in casa, poiché questo è il meccanismo attraverso il quale tutti i vostri elettrodomestici possono essere monitorati ED eventualmente razionati dall'energia (= blackout o abbassamenti di tensione) 1) quando la domanda di energia supera l'offerta - o 2) "altri motivi".
Per prima cosa ho messo una gabbia FARADAY sulla mia dopo che ha iniziato a darmi mal di testa al mattino, poi in seguito problemi di salute più seri, poi mi è stato detto che il mio misuratore non si stava registrando ... quindi è arrivato con uno nuovo, che ho detto che puoi cambiarlo ma ci metterò ancora una gabbia perché mi sta facendo ammalare, e tu NON HAI IL DIRITTO DI RADIARMI ... ora portalo via, comunque, dopo aver ricevuto minacce e cose del genere e io che rispondo con leggi costituzionali e così via e un fax dal mio medico l'hanno tolto e... Per saperne di più »
"I dati geospaziali forniscono un filo conduttore tra i set di dati, un framework per la loro gestione collettiva, creando insight fruibili sul sistema dei sistemi nel suo insieme", condivide Caroline Zimm, IIASA.
Santo cielo, questi idioti di WOKE non possono nemmeno parlare la lingua della Terra, possono ...