- Ridurre le emissioni di GHG del 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990;
- Dimezzare il consumo energetico finale entro il 2050 rispetto ai livelli del 2012;
- Ridurre i fossili carburante consumo del 30% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2012;
- Le energie rinnovabili rappresentano l'32% del consumo finale di energia e l'40% della produzione di elettricità da parte di 2030;
- Dimezzare la quantità di rifiuti in discarica di 2025;
- Ridurre la quota di nucleare energia nel mix energetico a 50% di 2025.
Queste misure economiche oppressive e draconiane porteranno la corsa verso il basso. ⁃ Editor TN
Le stoviglie e le posate di plastica devono essere vietate in Francia a meno che non siano realizzate con materiali di origine biologica.
La legge entra in vigore in 2020. Fa parte di un'iniziativa ambientale francese chiamata Transizione energetica per la crescita verde, parte di un pacchetto volto a combattere i cambiamenti climatici.
Ma, secondo quanto riportato dall'Independent, la mossa affronta una sfida di Pack2Go Europe, un'organizzazione con sede a Bruxelles che rappresenta i produttori di imballaggi europei.
"Stiamo esortando la Commissione europea a fare la cosa giusta e ad intraprendere un'azione legale contro la Francia per aver violato la legge europea", ha affermato Eamonn Bates, segretario generale di Pack2go Europe.
Ha detto che non c'erano prove che il materiale proveniente da fonti biologiche fosse più benefico per l'ambiente.
MBates ha affermato che il divieto potrebbe aggravare il problema dei rifiuti perché i consumatori credono che gli imballaggi lasciati nelle campagne siano biodegradabili.