L'attuale capo del CNAS, Victoria Nuland, ha prestato servizio come vice consigliere per la sicurezza nazionale del vicepresidente Dick Chaney nell'amministrazione Bush ed è stata anche membro della Commissione trilaterale. Recentemente ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico nell'amministrazione Biden come assistente del segretario di Stato per gli affari europei ed eurasiatici. ⁃ Editore TN
Questa è una disinformazione molto sottile che distoglie l'attenzione dalla tecnocrazia e dall'iniziativa Great Reset del WEF. ⁃ Editore TN [/su_note]
L'IA generativa è pronta per essere il prossimo grande dono del mondo libero agli autoritari. Il lancio virale di ChatGPT, un sistema con capacità stranamente umane nella composizione di saggi, poesie e codice per computer, ha risvegliato i dittatori del mondo al potere di trasformazione dell'IA generativa per creare contenuti unici e avvincenti su larga scala.
Ma il feroce dibattito Ciò che è seguito tra i leader del settore occidentale sui rischi del rilascio di strumenti avanzati di intelligenza artificiale generativa ha ampiamente mancato dove i loro effetti potrebbero essere più perniciosi: all'interno delle autocrazie. Le aziende di intelligenza artificiale e il governo degli Stati Uniti allo stesso modo devono istituire norme più severe per lo sviluppo di strumenti come ChatGPT in piena vista del loro potenziale rivoluzionario per gli autoritari del mondo, prima che sia troppo tardi.
Finora, le preoccupazioni sull'IA generativa e sugli autocrati si sono concentrate principalmente su come questi sistemi possano potenziare gli sforzi di propaganda cinesi e russi negli Stati Uniti. ChatGPT ha già dimostrato la capacità dell'IA generativa di automatizzare la disinformazione straniera cinese e russa con la semplice pressione di un pulsante. Quando combinato con i progressi nella pubblicità mirata e altre novità precisione propaganda tecniche, IA generativa fa presagire una rivoluzione nella velocità, portata e credibilità delle operazioni di influenza autocratica.
Ma per quanto possano sembrare scoraggianti gli sforzi di disinformazione straniera cinese e russa in un mondo post-GPT, le società aperte ricevono solo una piccola parte della propaganda che Pechino e Pechino Mosca esplodere nelle loro stesse popolazioni. E mentre i poteri democratici mantengono robusti comunità di tecnologi dediti a combattere la manipolazione online, gli autocrati possono usare tutto il potere dei loro stati per ottimizzare l'influenza della loro propaganda.
Nel 2019, la Cina Xi Jinping ha chiesto proprio questo quando lui ordinato il suo partito-stato per sfruttare l'intelligenza artificiale per "aumentare in modo completo" la capacità del Partito comunista cinese di plasmare l'opinione pubblica cinese. Della Russia Vladimir Putin ha allo stesso modo raddoppiato sulla propaganda abilitata all'intelligenza artificiale sulla scia della sua invasione in Ucraina, incluso un falso video del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che chiedeva agli ucraini di arrendersi. Questi sforzi sono sostenuti da una serie vertiginosa di Cinese e Russian agenzie incaricate del controllo del pensiero, coltivando un ecosistema competitivo di strumenti di propaganda digitale sottoscritto da multimiliardariobudget in dollari ogni anno.
La Cina e la Russia sono, in altre parole, un terreno fertile per l'IA generativa per inaugurare una svolta storica nel lavaggio del cervello: una ricetta per una maggiore internazionalità catastrofi, maggiori diritti umani abusi, e ulteriormente radicato dispotismo. Mentre la Cina affina ed esporta il suo tecno-autoritarismo, è probabile che aspiranti tiranni in tutto il mondo traggano vantaggio dalla rivoluzione della propaganda.
Fortunatamente, le aziende negli Stati Uniti e nelle nazioni alleate hanno ampiamente guidato il progresso delle capacità di intelligenza artificiale generativa. Man mano che la tecnologia matura, questo vantaggio sarà sempre più importante per dare alle società aperte il tempo di comprendere, rilevare e mitigare i potenziali danni prima che gli stati autocratici sfruttino le tecnologie per i propri fini. Ma il mondo libero rischia di sperperare questo vantaggio se questi strumenti pionieristici vengono facilmente acquisiti dagli autoritari.
Sfortunatamente, tenere i modelli di intelligenza artificiale all'avanguardia fuori dalle mani degli autocrati è un compito arduo. A livello tecnico, i modelli di IA generativa si prestano a facili furti. Nonostante la costruzione richieda enormi risorse, una volta sviluppati, i modelli possono essere facilmente copiati e adattati a un costo minimo. Questa è una notizia particolarmente negativa visto che la Cina è abituale saccheggio La tecnologia delle corporazioni americane.
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Questo articolo è scritto da un assistente ricercatore presso il Center for a New American Security (CNAS), che ha due membri della Commissione Trilaterale nel suo consiglio. L'articolo devia l'attenzione su Cina e Russia come i più probabili abusatori di IA, ignorando gli attuali abusi da parte del nostro stesso governo. In effetti, per Technocracy, non esiste il "mondo libero". E non c'è mai stato nulla conosciuto come il "mondo libero". Se riescono a rinchiuderci per due mesi, tanto meno due anni... per un capriccio assoluto... senza che le persone cadano ai miei piedi (vedi sotto)... beh, allora loro... Per saperne di più »
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