Un nuovo tipo di tecnologia dei chip per computer sta fornendo la base per i "computer viventi", ma è ancora nella fase teorica. Tuttavia, ai tecnocrati piace predire il futuro in modo che ci parlino dei loro risultati futuri, anche se sono un pio desiderio. ⁃ Editor TN
Gli informatici che tentano di replicare elettronicamente il cervello umano sono vicini alla creazione di un "PC vivente".Gli ingegneri dell'Università del Massachusetts stanno sviluppando microprocessori che imitano le sinapsi biologiche, le cellule nervose che trasmettono messaggi attraverso il corpo umano.
Il progetto in stile fantascienza è stato intrapreso da Joshua Yang e Qiangfei Xia, professori di ingegneria elettrica e informatica al college americano.
Il loro lavoro si concentra fortemente sui memristori, un componente del computer che potrebbe cambiare per sempre la scienza, spostando l'attenzione dall'elettronica alla ionica.
Lo ionico, a differenza dell'elettronica, non dipende da una fonte di alimentazione. Ha essenzialmente una memoria, quindi anche se perde potenza, può ricordare cosa stava facendo prima e continuare l'azione.I computer invieranno messaggi nello stesso modo del cervello umanoCiò significa che i computer del prossimo futuro saranno in grado di accendersi e spegnersi come una lampadina, senza perdere dati o file nel processo.
Diversi ricercatori e sviluppatori, tra cui Yang e Xia, stanno correndo per essere i primi a sfruttare questa tecnologia e utilizzarla per creare una nuova generazione di computer.
La professoressa Jennifer Rupp ha dichiarato: “Penso che sia in corso una gara. C'è una forte forza trainante, ma allo stesso tempo è molto importante che ci siano giocatori come HP, perché vogliono arrivare sul mercato, mostrare a tutti che questo è reale ".