Dopo mezzo decennio di silenziose scoperte nell'intelligenza artificiale, il 2015 è stato un anno fondamentale. I computer sono più intelligenti e apprendono più velocemente che mai.
Il ritmo del progresso nell'IA sta "effettivamente accelerando", ha affermato Jeff Dean, un senior fellow di Google. Per celebrare i loro risultati e pianificare l'anno a venire, Dean e molte delle altre menti più importanti nell'IA si riuniranno a Montreal questa settimana alla conferenza sui sistemi di elaborazione delle informazioni neurali. È iniziato nel 1987 ed è diventato un evento imperdibile per molte aziende della Silicon Valley negli ultimi anni, grazie all'esplosione dell'IA. NIPS è stato il luogo in cui nel 2013 l'amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg ha scelto di annunciare i piani dell'azienda per formare un laboratorio di intelligenza artificiale e dove una startup chiamata DeepMind ha mostrato un'intelligenza artificiale che potrebbe imparare a giocare ai giochi per computer prima che fosse acquisita da Google.
Ci dovrebbe essere molto di cui discutere questa settimana. I progressi senza precedenti nella ricerca sull'IA quest'anno possono essere attribuiti a una confluenza di fattori nerd. Innanzitutto, l'infrastruttura di cloud computing è molto più potente ed economica, con la capacità di elaborare informazioni complesse. Esistono anche set di dati più abbondanti e strumenti di sviluppo software gratuiti o poco costosi con cui i ricercatori possono lavorare. Grazie a ciò, una classe cruciale di tecnologia di apprendimento, nota come reti neurali, è passata da costosa a relativamente economica.
Ciò ha portato a una rapida diffusione da parte delle più grandi aziende del settore tecnologico, tra cui Google, Facebook e Microsoft. Ognuno gestisce il proprio laboratorio di intelligenza artificiale che conduce importanti ricerche sul campo e ne pubblica gran parte affinché la comunità accademica possa costruire. Quest'anno, i ricercatori di Google hanno conquistato la copertina della rivista scientifica Nature con un sistema che può imparare a giocare e padroneggiare i vecchi giochi Atari senza indicazioni. Facebook ha creato un modo per consentire ai computer di descrivere le immagini ai non vedenti; Microsoft ha mostrato un nuovo sistema Skype in grado di tradurre automaticamente da una lingua all'altra; e IBM ha individuato nell'IA una delle sue maggiori aree di crescita potenziale.
Anche le startup stanno contribuendo in modo significativo all'intelligenza artificiale. Preferred Networks sta realizzando sistemi di intelligenza artificiale che entreranno nei robot industriali realizzati dalla giapponese Fanuc e Indico Data Labs ha lavorato con un ricercatore di Facebook per insegnare a un computer come dipingere i volti usando il proprio tipo di immaginazione.